7.27.2006



un mese e mezzo fa, si diceva che fare la radio è qualcosa di reale che va oltre le casse dello stereo. si è aspettato il caldo, le partenze e i ritorni. e anche se non è proprio come doveva essere, spero possa andare. tutto questo per dire che nel frattempo, dato che non c'è dirtywaves, c'è qualcosa di nuovo che riguarda dirtywaves. siamo in metà strada, in tutto - ma infondo quello che conta è sia la direzione che, sopratutto, la destinazione!



7.22.2006

Ci sono gli ultimi concerti prima di agosto, questa settimana.
22 luglio [La Piovra, Le Tormenta, Headed Nowhere, La Congiura, Affluente @ Tre Giorni - Trento]
23 luglio [Repulsione, Antisexy, Evolution So Far, Figli di Alex, Mitraglia @ Tre Giorni - Trento]
27 luglio [Swearing at Motorists + Minnie's @ La Madeleine Cafè - Genova]
28 luglio [Psychofagist, Squartet, Violetta Beauregarde, Wasting Disease @ Stoned Festival, Bagnolo San vito - Modena]
28 luglio [The Death of Anna Karina + Rosolina Mar @ Indie Rock Festival - Medesano - Parma]
28 luglio [Minnie's @ Caffè Flora - Viareggio (tbc)]
29 luglio [Hot Gossip, Lady Tornado, A Flower Kollapsed, Thousands Millions, The Nasties, The Fog in the Shell, Woodie Aulin @ Stoned Festival Bagnolo San Vito - Modena]
29 luglio [Minnie's + Linea77 @ Pescinfest - Pescina (Aq)]
27,28,29 luglio [Tre giorni punk-hc @ Boccaccio - Monza]

If you are looking for the Circle Takes the Square Interview, you can find it here

7.18.2006

Un concerto estivo, nel parcheggio dell'iper di seriate trasformato per l'occasione in una spiaggia, con sdraio, cocktail e bikini.per il mare sono cazzi vostri.il compito di allietare l'ultimo concerto in terra orobica prima di andare in vacanza sarà affidato a:

CASO lo si può incontrare tutte le sere al bar papageno in città alta mentre serve birre che sanno di nord e cocktail arabeggianti, sicuramente vi racconterà una delle sue avventure, come quella volta a chicago che è rimasto chiuso in ascensore per un'ora e mezza con winona ryder. le sue orecchie hanno ascoltato i segreti di tutte le persone che la sera tardi escono di casa e non sanno che fare della propria vita, affogando la propria tristezza in una doppio malto. quando non lavora e non suona la batteria con la boy band un giorno in un attimo, abbraccia la sua chitarra come ai vecchi tempi e ci racconta le sue avventure. da qualche parte tra homage to catalonia e rocky votolato, appena reduce da una breve tourné con will oldham, ci saluta prima di partire per l'australia.

THE 101 metà anni novanta, quando l'emo non si chiamava ancora emo e gli indie rockers non si chiamavano ancora indie rockers, i migliori si chiamavano christie front drive. poi va a finire che il tempo passa, e gli eroi un po' si dimenticano. ogni tanto riascolti "stereo" e il pezzo numero tre della raccolta, ma poi te ne dimentichi di nuovo. fino a quando ti arriva questo cd, e il gruppo si chiama come quello squallido rip off della coca cola a metà anni novanta. in un attimo vieni scaraventato dieci anni indietro, la voce e le chitarre sono ancora quelle. quando l'emo non era emo e la one o one faceva schifo, i christie front drive erano forti. www.the101.net

GIOVEDì 20 LUGLIO, DALLE 21.00
c/o
PARCHEGGIO IPER DI SERIATE (BERGAMO)


La Quiete hanno due canzoni nuove da ascoltare, qui! Fanno parte di un 7'' che uscirà per Pure Pain Sugar, insieme a un cd con 4 video, realizzati da Blu, Kabu e Erica il Cane. Partiranno fra pochi giorni per un tour fra Islanda, Svezia e Stati Uniti...ecco le date:
7-23 Reykjavík, Dillon w/ Myra, I Adapt, Gavin Portland
7-24 Reykjavík.
Hljòmalind w/ Fighting Shit, The Oak Society, Rokkurrò
7-26 Stockholm, Kafè44 w/ Suis La Lune, Amalthea
7-29 Indianapolis - Dude Fest! w/Ed Gein, Torche, Hewhocorrupts,
Lords, Burial Year, In the Face of War
7-30 Cleveland - Inside Out Art Gallery
7-31 Syracuse - Wescott Community Center
8-1 Easthampton, MA - The Flywheel w/ Ampere
8-2 Boston - Regeneration Records w/ Ampere, Transistor/Transistor
8-3 Providence- w/ Ampere, Tiny Hawks, Transistor/Transistor
8-4 Wallingford, CT - American Legion w/ Transistor/Transistor, They and the Children
8-5 NYC - ABC No Rio w/Versoma, Transistor/Transistor
8-6 New Brunswick, NJ - 120 Hamilton w/Wrong Day To Quit
8-6 Brooklyn - North Six w/Gospel, Hot Cross
8-7 Philadelphia - Veggieplex Theater w/Pyramids, La Clef
8-8 Wilmington, DE
8-9 Washington, DC - American University w/ Magrudergrind(?)
8-10 Richmond, VA - Nanci Raygun w/ My War
8-11 Charlotte, NC - For the Kids Fest
8-12 Cookeville, TN - Cookeville Fest
8-13 Louisville, KY - Keswick Democratic Club
8-14 Moline, IL - Cara's Studio w/ The Skamikazies
8-15 Milwaukee,WI
8-16 Chicago, IL


7.05.2006

ATLANTIDE DEVE VIVERE
Atlantide è uno spazio irrinunciabile per la cittadinanza gay, lesbica, trans, femminista e un riferimento per autoproduzioni culturali indipendenti, a Bologna e in Italia

COMUNICATO di Antagonismogay, Clitoristrix – femministe e lesbiche, NullaOsta
Atlantide, P.za di Porta S.Stefano 6, Bologna

Il Comune di Bologna ha annunciato, mezzo stampa nel giorno del Pride Gay, Lesbico e Trans, il previsto sgombero di Atlantide, lo spazio sociale di Porta S.Stefano. Uno spazio che dal 1999 è autogestito dai collettivi “Clitoristrix - femministe e lesbiche”, “Antagonismogay” e “NullaOsta” e da allora si è andato caratterizzando come punto di riferimento per un’elaborazione politica dal basso che accomuna soggettività diverse nelle pratiche del partire da sé e dalle sessualità per strutturare una critica dell’esistente e lavorare per un mondo migliore, altro e possibile. Le riunioni dei gruppi, le iniziative culturali e di controinformazione (presentazioni di libri, di filmati, dibattiti, laboratori di lettura), le assemblee pubbliche (del ‘Forum Gay Lesbico Trans Bisex Queer’, di ‘Facciamo Breccia’…), l’elaborazione di progetti di respiro internazionale (da ‘Queerforpeace’ in Palestina alle campagne di ‘Justicia Para Nuestras Hijas’ contro il femminicidio a Ciudad Juarez in Messico), l’autoproduzione di fanzine e riviste… sino alle occasioni per una socialità non omologata né asservita alle dinamiche dei locali commerciali (concerti, aperitivi…). Ecco come, dal 1999, Atlantide è luogo di partecipazione politica, dal basso, di espressione di piena cittadinanza. Negli anni i tre collettivi hanno fatto vivere una struttura marginale per la città, dotandola di servizi e impianti (anche di sicurezza) nonché più recentemente di un archivio documentale e informativo su teoria e politica dei movimenti delle donne e gay lesbico trans e inoltre aprendola gratuitamente a iniziative di altre realtà cittadine che ne condividessero le discriminanti antisessiste, antifasciste ed antirazziste. Nulla Osta, Antagonismogay e Clitoristrix sono aperti ad un confronto su Atlantide, un confronto che parta dal riconoscimento delle attività politiche, culturali, di controinformazione e socialità che rendono Atlantide uno spazio e un valore irrinunciabile per una parte importante della cittadinanza gay, lesbica, femminista, trans, nonché un punto di riferimento per le autoproduzioni musicali e culturali indipendenti, a Bologna e in Italia.
Per comunicazioni e attestazioni di solidarietà: atlantide@inventati.org

*** Antagonismogay è una realtà di collettivo presente a Bologna dal 1999 e da allora attiva nell’esprimere una critica dell’esistente che mette al centro i temi della sessualità, del partire da sé come gay, lesbiche, transgender. Nelle pratiche Antagonismogay ha incontrato i percorsi delle donne, dei migranti, delle prostitute e di tutti gli oppressi, costruendo occasioni di elaborazione e lotta, interne ed esterne al più ampio Movimento dei Movimenti. Il collettivo Clitoristrix – femministe e lesbiche nasce a Bologna nel 1997 in continuità con il collettivo Lilith Luna Nera (’93-97) ed è uno spazio politico aperto a tutte. Attraversato da centinaia di donne dell’arco di quasi un decennio, ha sempre lavorato sul territorio, spesso in collaborazione con altre realtà femministe per riaffermare la volontà di autodeterminazione delle donne minata continuamente da più parti. Da sempre impegnato ad arginare e smontare sessismo e lesbofobia dilaganti, pratica la solidarietà fra donne come strumento capace di incrinare un sistema patriarcale e machista NullaOsta nasce nel 2001 con l’autoproduzione dell’omonima rivista, che tratta della Città con un approccio ‘glocale’ e si sostiene con una rassegna di concerti, autogestiti senza scopo di lucro attraverso canali indipendenti. Un’offerta culturale specializzata con cui in 5 anni Nulla Osta ha dato spazio d’espressione creativa a centinaia di formazioni locali e di tutto il mondo (Europa, Nord e Sud America, Giappone...) in una cornice che valorizza la comunità, le autoproduzioni (musica, fumetti, fotografie), il rispetto per l’altro e la scelta vegetariana delle cene sociali.

Firmate la petizione per Atlantide, qui!

7.03.2006



Interview with Circle Takes The Square \ Pics by Scott Smallin
a big thanks to Drew\Circle Takes The Square for doing the interview.
CircleTakesTheSquare

I’ve read what you wrote about your records being reflective of the changes that have happened to you, is it something you always felt should have been ever since you started CTTS or did it just end up being that way?

i think what you're referring to is a statement one of us made regarding the slight differences that are apparent from one recording to the next. again, i feel the differences so far have been rather slight, but any evolution in our songwriting betrays the fact that alot has happened in our lives between all the previous recordings, especially in terms of personal growth. this progression hasn't been something that we've intentionally persued, it just kind of happens, especially since alot of time has passed between our recording endeavors. i predict there will be a much more obvious sign of development, slightly more drastic variations, and an uncompromised amount of shred in our upcoming release, which we are working on now.


One of the things I noticed first about As The Roots Undo, was its artwork and graphics, you must have put a lot of work into it (since you have a design website too), what was the idea and is it related to the lyrics in any way?


if you notice the artwork first, you aren't listening to the record at an apporpriately offensive volume level. joking... yeah, a lot of homework assignments were sacrificed in order to get the artwork and recording together for as the roots undo. it was an epic journey completing that whole project, and a great learning experience. the artwork highlights a couple of the repeated motifs in the lyrics, such as birds, a tower, and decay as a natural process, to name a few. that said, i'm a firm believer that even if you aren't exactly sure what the connections or meanings are in the projects you take on at the time you are doing them, hindsight will shed some light on the interrelations or relevance of those endeavors to the events in your life at the time you took them on.



Do you write the lyrics all together or not? Was it hard to put together all the material that ended up in your full length?

jay (drummer on as the roots undo) and i were in school when we were writing and recording that record, so that was the main obstacle in getting it finished up. our intention was to offer as complete a package as we could, including artwork and album content, and we all worked hard to bring our concepts to fruition. we couldn't have done any of it without the help of anthony stubelek, who recorded and mixed the record. I wrote the lyrics for as the roots undo, kathy's a great editor, pointing out repetitive lines and whack rhymes.

Musically your band tends to mix elements from different kinds of music, keeping an punk\hardcore root, is it something you wish too keep on doing\do more in the future?

i think our music is an outpouring of the styles of music that we listen to as well as things that we want to hear. more emphasis on the latter, probably. but I think our tastes have evolved in the last few years and i'm excited to see what affect that has on our new songs. the most satisfying elements for me in the past have been the more experimental aspects of circle, and or intention is to keep an open mind, musically, as we always have. we'll see what comes of it.


Looking back at As The Roots Undo, are you satisfied with the overall outcome of the record? The recording process was smooth or did you have some difficulties?

as i mentioned before, the process involved alot of time sharing with school and other activities, so that was a bit frustrating. but overall the recording went smoothly and we definitely learned alot about what will expediate or make easier our next recording experience, so that's a positive thing. overall, yes, i'm definitely satisfied with the way it came out.


Looking back at your relationship with Hyperrealist, Perpetual Motion Machine and Robotic Empire, are you happy with the way things have been with your record labels?

the people we've worked with on our previous records have all been passionate individuals who want nothing more than to put out music that they sincerely believe in, and that's a pretty amazing thing in my opinion. we are lucky to have met as many incredible people as we have in the context of playing shows and touring in ctts, which includes label folks, show promoters, audience members, etc. we are truly appreciative of all of these people and their rolls in perpetuating an independent music community.



Are you already working on your next record? If so will it be a split 7’’, an ep or another lp?

yes, we are working on a new record. it will be full length, and epic. and when i say epic, i mean it.


Have you been playing songs written after As The Roots Undo live? If so how has it been?

We played a new song a few times on a recent tour. The song itself is a piece of a longer song that will be on our upcoming record, so it wasn't totally finished... but we just really wanted to play something new, so we went for it.


You’ve played an incredible amount of shows in the last years, and and you’ve just finished another tour, what kind of experience has it been as a whole?

Our last tour was extremely long, nine plus weeks total, which spanned the entire u.s. it included a lot of west coast shows, which was great, because we hadn't been out west for a couple of years. it was exhausting and we're now ready to move forward with writing and after so much touring we feel pretty justified in taking some time off from being on the road. we have played alot of shows in the last couple years, and the experience has been nothing short of amazing. its gotten to the point where i feel a bit antsy after being in one place for any substantial amount of time, so its safe to say we'll find ourselves making tour plans yet again in the not so distant future.


Are you planning\wishing to do a full European tour?

yes, its extremely high on the list of priorities, actually. once we get a substantial portion of our next record arranged, we'll definitely be scheduling a euro tour. we can't wait.


Everything has been happening quite fast since you formed the band in 2001, are you happy about the way things are going? In witch direction do you see your band going in the future?

honestly, we're overwhelmed by the response that as the roots undo has generated. its been a long five years, but we couldn't be happier with what we've acheived and path that brought us here. i don't know exactly what direction we're headed in the future, but i do know that if there's such a thing as heaven, we're going straight to hell. maximumfuckingshred!



In questi giorni, Atlantide a Bologna è sotto sgombero. Qui trovate una petizione da firmare contro lo sgombero. Firmate !!!